L'evento AgriVenture è stato caratterizzato da prove di guida di trattori, dimostrazioni di tecnologia presso lo stand interno e conferenze stimolanti, che hanno messo in mostra la tecnologia di Valtra e dei suoi partner, in grado di aiutare gli agricoltori a essere più efficienti e sostenibili. Lo scopo dell'evento AgriVenture era quello di riunire i decisori dell'industria alimentare, studenti, aziende, autorità, finanziatori e start-up. Nell'ambito dell'evento, i venture capitalist hanno offerto alle start-up del settore della bioeconomia finanziamenti per diverse decine di milioni di euro. La giuria della gara di pitching comprendeva Petri Hannukainen, Senior Manager della ricerca e dell'ingegneria avanzata per i trattori di volume, e Johan Grotell, Technology Product Specialist di Valtra.

"Se il clima si riscalda come previsto, le rese di vari cereali diminuiranno a livello mondiale di circa l'11-28%. Il cambiamento climatico, quindi, ha un impatto notevole sugli agricoltori. AGCO offre già molte soluzioni diverse per ridurre le emissioni di carbonio, sia tecniche che legate al finanziamento, ad esempio. Il compito è quello di rendere queste tecnologie e altri mezzi rapidamente e ampiamente disponibili agli agricoltori", ha dichiarato Louisa Parker-Smith, Direttore della Sostenibilità globale di AGCO.

Risultati pratici attraverso la cooperazione 

Valtra ha invitato come relatori alcuni dei suoi partner commerciali, come Lantmännen, AGCO Power, Loihde Advance, AGCO Finance, Yara e l'agricoltore Markus Eerola della Central Union of Agricultural Producers and Forest Owners (MTK) e Palopuro Agroecological Symbiosis. Spesso le misure più efficaci per ridurre le emissioni di anidride carbonica richiedono la collaborazione di diversi attori. Ad esempio, i nuovi motori Core di AGCO Power hanno una piattaforma flessibile progettata per i carburanti alternativi, mentre il diesel rinnovabile Neste My è compatibile con tutti i motori diesel. Gli strumenti analitici di Loihde Advance e Yara consentono di prendere decisioni basate sui dati, mentre i programmi di AGCO Finance sostengono attivamente gli agricoltori nella transizione sostenibile con finanziamenti flessibili e interessanti. Le tecnologie agricole intelligenti e i trattori a basso consumo di carburante di Valtra consentono agli agricoltori di essere sostenibili in diversi modi, a loro scelta. Il programma Clima e Natura di Lantmännen coinvolge l'intera catena alimentare per incoraggiare e premiare l'agricoltore a essere più sostenibile in vari modi.

"Abbiamo già adottato diverse misure nel nostro stabilimento e nelle altre attività. Ad esempio, tutta l'elettricità e l'energia termica che utilizziamo è rinnovabile, tutti i rifiuti vengono differenziati e l'81% viene riciclato, senza che nulla vada in discarica dal 2016. In fabbrica riforniamo i nuovi trattori solo di gasolio rinnovabile. Continueremo a investire in modi diversi per aiutare i nostri clienti a essere più sostenibili salvaguardando la loro redditività. Coinvolgeremo sempre di più i nostri partner, in modo da creare insieme una futura cassetta degli attrezzi per gli agricoltori, per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e redditività", ha dichiarato Mikko Lehikoinen, Vicepresidente Marketing di Valtra.

I due giorni dell'evento AgriVenture hanno interessato circa 250 esperti, quasi la metà dei quali non provenienti dalla Finlandia. Tra i relatori c'erano Petri Honkonen, Ministro dell'Agricoltura e Foreste, e i finanziatori Lauri Reuter della Nordic Foodtech VC, Peter Vesterbacka della Finest Future Ltd e Jari Matero della Finnish Climate Fund.

quasi la metà dei quali provenienti da fuori della Finlandia. Tra i relatori, Petri Honkonen, Ministro dell'Agricoltura e delle Foreste, e i finanziatori Lauri Reuter di Nordic Foodtech VC, Peter Vesterbacka di Finest Future Ltd e Jari Matero del Finnish Climate Fund.

Le questioni ambientali, digitali e di sostenibilità non sono state trascurate nell'atmosfera ottimistica e orientata alle soluzioni dell'evento, che ha cercato invece soluzioni commercialmente e tecnicamente fattibili. Il tema "no green if red" ha motivato i partecipanti a trovare soluzioni finanziariamente redditizie per gli agricoltori e per l'intera catena alimentare, come una più stretta collaborazione per creare un ecosistema che faciliti migliori approfondimenti e stimoli l'innovazione.