Grande Performance della Otama, che in 21 mesi ha portato i Valtra al quarto posto tra le immatricolazioni di Cuneo e parte del Torinese.
“I clienti apprezzano affidabilità e facoltà di personalizzazione. Chi lo prova se ne innamora”.
Quando presero la concessionaria, nel 2016, Valtra nel cuneese vendeva zero macchine o poco più. Oggi è quarta nella classifica delle immatricolazioni, con 46 trattori nel primo semestre 2018.
“Che diventano 76 se aggiungiamo luglio e agosto”, sottolinea con giusto orgoglio Giovanni Bertinetti, che con i figli Enrico e Stefania guida la Otama di Casalgrasso (Cn).
Tra Cuneo e Torino
Pur avendo sede nella provincia Granda, Otama spazia, per la sua attività, nei vicini territori di Torino e Asti per quanto riguarda Valtra, coprendo di fatto più di metà del Piemonte.“Per farlo ci affidiamo anche a officine che ci aiutano nell’assistenza”, precisa Giovanni. Ben conscio che quest’ultima rappresenta, a tutti gli effetti, il primo servizio richiesto dai clienti.
Una buona assistenza non basta però per portare un marchio da zero a quasi cento mezzi immatricolati (87 lo scorso anno, ma si spera di battere il record nel 2018). Occorrono anche competenza – e questa di certo non manca ai Bertinetti, giunti alla terza generazione di rivenditori – e un nome da spendere. Quel nome, da due anni, è Valtra.
“Abbiamo un grande gruppo come AGCO alle spalle e ultimamente Valtra, nella galassia AGCO, sta assumendo il ruolo di macchina di nicchia, ma in una nicchia molto gratificante: quella dei contoterzisti e delle aziende più professionali”.
Unlimited conquista
Per questo, conclude il Bertinetti, oggi Valtra si vende bene.“I clienti apprezzano il motore, ma anche la trasmissione a variazione continua, lodata per la sua semplicità. Inoltre piacciono il cambio, lo sterzo e la cabina. Soprattutto – conclude Bertinetti – piace la possibilità di configurare il trattore a seconda delle proprie necessità. Vale per il colore, ma anche per una lunga serie di altre opzioni. In questo senso, Valtra assomiglia molto più a un’automobile che a un mezzo agricolo”.
Alcune delle opzioni, aggiunge il concessionario, sono esclusive.
“Pensiamo alle sospensioni anteriori pneumatiche: quanti concorrenti le hanno? Ma il discorso varrebbe per molte altre dotazioni. È per questo che Valtra cresce: offre qualcosa che agli altri manca. E chi lo prova, immancabilmente se ne innamora”.